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Cosa vedere a Tel Aviv in 3 giorni

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spiaggia di tel aviv al tramonto Moderna, vibrante e ricca di punti di interesse, Tel Aviv sta diventando sempre più celebre tra le destinazioni turistiche del Medio Oriente, al pari di Gerusalemme, Petra e Abu Dhabi.

Ciò che attira l'attenzione dei visitatori non sono solo i grattacieli più moderni affacciati sul mare, ma anche le spiagge chilometriche, i locali trendy e gli angoli più tradizionali che si sono conservati nella zona ovest della città, Jaffa.
Ecco l'Itinerario di 3 giorni a Tel Aviv.

Giorno 1

1 - Mattina: Colazione, Habima Square, Tel Aviv Museum of Art, Rabin Square

i tre cerchi di habima square Foto di Deror Avi. Per iniziare al meglio la prima giornata fate una bella colazione a base di dolci e specialità locali al Caffè Lachmanina, situato a pochi passi da una delle piazze più note della città, Habima Square. Qui potrete ammirare da vicino alcuni degli edifici culturali più importanti di Tel Aviv, tra cui il Teatro Nazionale e l'Auditorium.
Nella piazza si trova una scultura piuttosto interessante: quella dei Tre Cerchi, realizzati tra il 1967 e il 1976 a ricordare la crisi economica israeliana che colpì il paese in quegli anni.

Da qui, spostatevi in pochi minuti verso il Tel Aviv Museum of Art, il museo d'arte più noto della città, all'interno del quale sono raccolte opere di noti artisti dal sedicesimo al diciannovesimo secolo (tra cui Klimt, Picasso, Pollock, ecc.). Il biglietto d'ingresso al museo costa €13,10 intero e €10,50 ridotto.

Dopo aver dedicato almeno un'oretta alla visita del museo, attraversate il vicino Parco Dubnov per raggiungere la piazza più estesa: Rabin Square. Palcoscenico di un violento attentato verso il primo ministro israeliano Rabin, deceduto nel novembre del 1995. Qui potrete riposare all'ombra ammirando il laghetto con fiori di loto galleggianti.

2 - Pomeriggio: Pranzo, Old Port, Park HaYarkon

piazza rabin square Foto di Ron Henzel. Lungo il perimetro di Rabin Square sorgono diversi ristoranti e catene dove poter finalmente fermarsi a pranzare: per un pasto veloce ma gustoso, a base di piatti tipici della cucina locale, vi consigliamo Dabush, un fast food versione israeliana. Oltre che per la velocità del servizio, il rapporto qualità-prezzo è davvero ottimale!

Terminato il pranzo, è tempo di incamminarsi in direzione del Porto Vecchio distante all'incirca una mezz'oretta a piedi lungo Dizengoff Street. Molto amata dagli abitanti del posto, questa zona è frequentatissima a qualsiasi ora del giorno e della notte grazie ai numerosi locali affacciati sul mare. Se amate le centrifughe e i prodotti bio, troverete sicuramente il baracchino più adatto ai vostri gusti.

Dando le spalle al lungomare, invece, potrete raggiungere in pochi minuti il Park HaYarkon, il vero e proprio polmone verde della città. Al suo interno, potrete passeggiare vicino ad alcuni laghetti artificiali, farvi un bel giro in bicicletta, stendervi sull'erba a prendere il sole, giocare a minigolf e persino salire su una mongolfiera... Insomma, impossibile annoiarsi!

3 - Sera: Cena, Sarona Market

giardino del sarona market Foto di FeldBum. Dopo una mattinata intensa e un pomeriggio un po' più rilassante, vi suggeriamo di ritornare sui vostri passi raggiungendo il Sarona Market. Questo allegro mercato coperto è molto popolare sia tra i giovani che le famiglie del luogo e, al suo interno, potrete cenare optando per uno dei molteplici baracchini di street food presenti.

Di sicuro non vi mancherà un'ampia scelta: tra cucina orientale, greca, italiana, americana e israeliana, questo mercato è probabilmente uno degli angoli più multietnici della metropoli. Dopo mangiato, godetevi i giardini esterni e i grattacieli illuminati al chiaro di luna.

In sintesi:

Giorno 2

1 - Mattina: Colazione, Carmel Market, Indipendence Hall, Levinsky Spice Market

carmel market di tel aviv Foto di Jorge Láscar. La prima tappa è il coloratissimo e frizzante Carmel Market, il mercato all'aperto più famoso di tutto l'Israele. Passeggiando tra le bancarelle e i venditori urlanti, potrete trovare prodotti di artigianato locale, ma anche merci "fast fashion", souvenir e cibi tradizionali.
Un'ottima soluzione per la colazione è acquistare dei dolcetti tipici a base di datteri, noci e miele e un succo fresco in una bancarella: oltre ad essere piuttosto economico, è anche un ottimo modo per mischiarsi agli abitanti del posto.

Terminato il giro del mercato, procedendo lungo Allenby Street, arrivate fino alla Indipendence Hall: un tempo residenza di Meir Dizengoff, uno dei padri fondatori della città, è proprio qui che nel maggio del 1948 venne dichiarata ufficialmente la nascita dello Stato di Israele. L'ingresso costa €6,00 intero e €4,00 ridotto.

Poco distante dal museo, il Levinsky Spice Market è un altro mercato all'aperto molto interessante da visitare, ma soprattutto poco conosciuto tra i turisti. Non perdetevelo!

2 - Pomeriggio: Pranzo, Jaffa (Centro Visitatori, Immanuel Church, Old Port, Monastero di San Pietro, Jaffa Flea Market, Abrasha Park, Ponte dello Zodiaco)

jaffa tel aviv Incamminatevi verso il mare. A cinque minuti dal mercato di spezie si trova un localino semplice ma ideale per una pranzo gustoso: la Florentin House, con un menù di ispirazione asiatica. Il costo medio si aggira attorno ai €20,00 a persona.

Finito di mangiare, è tempo di visitare finalmente il cuore nevralgico della metropoli: la Città Vecchia Jaffa.
Questo nucleo, vecchio di oltre 4.000 anni, è oggi la casa della minoranza araba della popolazione di Tel Aviv, oltre ad essere un luogo dal fascino pittoresco.

Mentre nella zona nuova svettano grattacieli e costruzioni ultramoderne, questa parte della città è più simile a un tipico borgo di mare con i vicoletti lastricati, gli atelier degli artisti e le imbarcazioni che riposano nel piccolo porticciolo.

Fate un giro inserendo nel vostro itinerario il centro visitatori, l'Immanuel Church, Old Port, il Monastero di San Pietro e l'immancabile Jaffa Flea Market, il mercatino delle pulci più famoso della città.
Se volete godere di un ottimo panorama, visitate inoltre l'Abrasha Park e il suo Ponte dello Zodiaco (Le attrazioni indicate sono tutte ad accesso gratuito)

3 - Sera: Cena, Charles Clore Park

prato sul mediterraneo di charles clore park Foto di Dr. Avishai Teicher. Infine, per concludere al meglio questo secondo giorno, passeggiate sul lungomare al tramonto attraversando il bellissimo Charles Clore Park, 12 ettari di verde affacciati sul Mediterraneo. All'ora del tramonto troverete amanti dello sport intenti a fare jogging, ma anche surfisti di ritorno da una giornata tra le onde e coppie d'innamorati o gruppi di ragazzi desiderosi di godersi l'ora del crepuscolo.

All'interno del parco, si trova inoltre un ristorante dove potrete gustare un'ottima cena a base di pesce: stiamo parlando del Manta Ray, l'ultima tappa del secondo giorno. Considerate all'incirca una spesa di €30,00/35,00 a persona, se non di più in base al numero di portate che assaggerete.

In sintesi:

Giorno 3

1 - Mattina: Colazione, Chiesa del Santo Sepolcro, Suq, Via Dolorosa

chiesa del santo sepolcro L'ultimo giorno vi consigliamo di trascorrerlo in maniera alternativa, ovvero prendendo l'autobus dalla stazione centrale e raggiungendo Gerusalemme, l'altra anima d'Israele (L'autobus in questione è il 405 o 480 e in poco più di un'ora vi condurrà a destinazione; il costo è di €1,50 a persona.)

Arrivati alla stazione di Gerusalemme, fate una colazione veloce al Cafenet. Pronti per la scoperta della Old City, incamminatevi per immergervi a poco a poco nell'atmosfera cittadina (mettete in conto almeno 40 minuti di camminata, in alternativa, prendete uno dei numerosissimi tram che percorrono la via centrale in direzione "Old City"). I tram fermano proprio di fronte alla New Gate una delle due entrate principali per accedere alle Vecchie Mura.

Da qui dirigetevi verso la chiesa del Santo Sepolcro, uno dei luoghi più sacri del credo cristiano. La basilica è aperta dalle 5:00 alle 21:00 ed è ad accesso gratuito. Appena fuori dall'edificio, si trova il variopinto Suq cittadino con bancarelle di ogni sorta, ma anche la Via Dolorosa (meglio nota come Via Crucis) con le nove stazioni percorribili parzialmente o per intero a ritroso.

2 - Pomeriggio: Pranzo, Muro del Pianto, Temple Mount, quartiere ebraico e quartiere armeno, Torre di David

fedeli che pregano al muro del pianto Per pranzo, fermatevi a mangiare presso il ristorante Between the Arches Restaurant: specializzato sia in pietanze locali che con un ampio menù turistico.

A pochi metri c'è il Muro del Pianto, aperto 24h su 24, questo muro di cinta sacro racchiude al suo interno l'edificio più importante per la religione ebraica e islamica, ovvero il Tempio di Gerusalemme.
Secondo i musulmani, è l'edificio islamico più antico al mondo: la Cupola della Roccia (o Temple Mount), oggi venerata dalle tre principali religioni monoteiste, cristianesimo, ebraismo e islamismo.

Accedervi non è semplice a causa degli orari d'accesso ridotti (dalle 7:30 alle 11:00 e dalle 13:30 alle 14:30, accesso gratuito), per questo sarà necessario mettersi in coda piuttosto presto per avere la speranza di varcare i cancelli. Tuttavia, una volta dentro, vi scorderete immediatamente del disagio dell'attesa e sarete in grado di percepire anche voi l'energia particolare sprigionata dal luogo.

Nel tardo pomeriggio, invece, gironzolate per il quartiere ebraico e quello armeno, perdendovi nel dedalo di viette e di case senza tempo e salite sulla Torre di David (aperta dalle 9:00 alle 16:00, costo d'accesso €10,00).

3 - Sera: Cena, Camminata sulle Mura

mura di gerusalemme Prima di cena, per godervi una vista spettacolare sulla Città Vecchia, prendete parte a un walking tour gratuito sulle mura della città e ammirate la cupola dorata di Gerusalemme con la luce del tramonto (i tour partono da Jaffa Gate, proprio ai piedi della Torre di David).

Terminato il tour, fermatevi a cena presso il Tala Hummus and Falafel, uno dei ristoranti più economici, ma al tempo stesso più buoni di tutta Gerusalemme. Qui, assaggiate le pietanze più tradizionali tra cui l'hummus, la shakshuka e le buonissime falafel, polpette di ceci fritte.

Dopo cena, prendete l'autobus per rientrare a Tel Aviv.

In sintesi:

Quanto costa un weekend a Tel Aviv

tel aviv skyline Tra tante altre destinazioni del Medio Oriente, Tel Aviv non è di certo quella più economica. In questo elenco, abbiamo cercato quindi di darvi una panoramica generale di quanto potreste spendere durante un weekend nella metropoli israeliana, a partire dai costi di vitto e alloggio.

  • Costi per mangiare: circa €45,00 al giorno a persona (compresi colazione, pranzo, cena)
  • Costi per musei e attrazioni: circa €35,00 a persona seguendo l'itinerario da noi suggerito
  • Trasporti: circa €30,00 a persona (indica costi per mezzi pubblici, eventuali taxi e transfer da e per aeroporto)
  • Hotel, alloggi e b&b: Hotel e b&b a partire da €50,00 a camera - guarda le offerte
  • Svago: da €40,00 a persona (compresi spuntini, caffè, aperitivi, drink, ...)
  • Costo complessivo di un weekend a Tel Aviv: da €340,00 a persona (voli esclusi)

Prima di partire: consigli utili

  • Quando visitare Tel Aviv: nelle mezze stagioni, da marzo a maggio e da settembre a novembre inoltrato. L'estate è troppo afosa, mentre in inverno non potreste godere appieno delle spiagge cittadine
  • Come arrivare: il Ben-Gurion Airport è distante 15 chilometri dalla metropoli. E' dotato di due terminal che garantiscono collegamenti giornalieri da/per le principali capitali europee. L'aeroporto è inoltre perfettamente collegato alla città da autobus (costo biglietto singolo: €3,50) e da treni (costo biglietto singolo: €4,00)
  • Dove dormire: tra le zone migliori della città, vi consigliamo di soggiornare nelle vicinanze del lungomare (soprattutto per la vista panoramica da togliere il fiato). In alternativa, la zona nei dintorni del Sarona Market è ricchissima di locali e ristoranti di tendenza. Guarda le offerte
  • Come muoversi: c'è un efficiente sistema di mezzi pubblici, prevalentemente autobus. Tuttavia, vi segnaliamo la possibilità di noleggiare bici e monopattini elettrici per una vacanza a ridotto impatto ambientale!
  • Altro: portate sempre con voi capi leggeri e traspiranti, scarpe comode per camminare, un foulard e una felpa per la sera. In inverno, le temperature sono un po' più basse ma comunque miti, vi basterà una giacca non troppo pesante
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