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Cosa vedere a Napoli in 3 giorni

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"Eccoci finalmente qui. Un proverbio italiano dice: vedi Napoli e poi muori! - ma io dico: - Vedi Napoli e vivi - perché c'è molto qui degno di essere vissuto"

Queste le parole di Arthur John Strutt, un pittore, incisore, scrittore, archeologo e viaggiatore inglese dell'800. E non c'è niente di più vero. Napoli, una delle città più belle del Mediterraneo, è da vivere in ogni suo minimo particolare. La vivi nella bellezza di Piazza del Plebiscito, in ogni fetta di pizza, in un "cuoppo" pieno di prelibatezze, nelle vie dei quartieri spagnoli, nella misteriosa Napoli sotterranea.
Luogo natale di alcuni dei più grandi artisti italiani, ricca di storia, cultura e arte, questa città vi entrerà subito nel cuore e da li non se ne andrà più. Perciò, se state pensando di trascorrere qualche giorno in questa perla dell'Italia meridionale, ecco qualche consiglio su come prepararvi al meglio. Vediamo insieme l'itinerario di Napoli in 3 giorni.

Giorno 1

1 - Mattina: Colazione, Piazza del Plebiscito, Palazzo Reale di Napoli

piazza del plebiscito La prima giornata potete dedicarla al centro storico e ad alcune delle attrazioni più conosciute. In pieno centro, vicino a Piazza del Plebiscito, c'è un'ottima pasticceria che si chiama Pasticcerie Leopoldo dal 1940, iniziate ad immergervi nella cultura napoletana con un una buona sfogliatella o un babà.

Iniziate da Piazza del Plebiscito, uno dei punti più conosciuti della bella Napoli, nonché simbolo della città partenopea. Questo è un luogo di incontro per i napoletani e di grandi eventi, tra cui molti importanti concerti. Pensate che la piazza si estende per ben 25.000 metri quadrati, rendendola una delle più grandi in Italia. C'è un "gioco" che molti turisti e locali si divertono a fare in questa piazza: bendati o ad occhi chiusi, dovrete percorrere un tratto di 170 metri, dalla porta di Palazzo Reale, fino a passare tra le due statue equestri che si trovano al centro della piazza.
Nessuno riesce nell'impresa, in quanto è presente una lieve pendenza che non permette di proseguire diritto!

E' ora di procedere con il Palazzo Reale di Napoli. Questo antico palazzo fu la residenza storica per oltre cinquecento anni dei re spagnoli, della dinastia borbonica e infine, dopo l'Unità d'Italia, dei Savoia. Dopo che, nel 1919, Emanuele III di Savoia lo diede allo Stato, il Palazzo diventò un museo e contiene la Biblioteca Nazionale. Al suo interno, potrete visitare gli antichi Appartamenti Reali, la Cappella Reale, i giardini e il Teatrino di Corte ( aperto 9:00-20:00, chiuso tutti i mercoledì, €6,00, ridotto €2,00).

Curiosità sul gioco della Regina Margherita: secondo una leggenda, la regina Margherita concedeva la libertà ai prigionieri che riuscivano nell'impresa di attraversare bendati le due statue nella piazza del Plebiscito e ovviamente mai nessuno ci riuscì!

2 - Pomeriggio: Pranzo, Teatro di San Carlo, Lungomare Santa Lucia Napoli, Fontana del Gigante

teatro san carlo interno Foto di Viva-Verdi. Primo pranzo, che ne dite di iniziare a immergervi subito nella loro tradizione culinaria? Il cibo di Napoli è tante cose, ma soprattutto street food. Troverete tantissimi posti in cui prendere qualcosa e gustarvelo mentre passeggiate per le vie della città o sul lungo mare. E a soli 200 metri dal Palazzo Reale troverete l'Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo, un'icona a Napoli. Qui la pizza fritta vi costerà €3,50 e avrete varie scelte, a partire da quella base con pomodoro San Marzano DOP e ricotta di bufala, a quelle più elaborate, come il "Cappello di Pulcinella", con ricotta di bufala, provola di bufala, pomodoro San Marzano DOP, pepe nero e polpettine fritte.

E ora siete pronti a continuare con il vostro giro, con il Teatro di San Carlo, il teatro più antico ancora attivo in Europa. L'interno è di una bellezza unica. Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:15, può essere visitato solamente attraverso una visita guidata e potrete vedere la Sala Storica, gli ordini di palco, il Salone degli Specchi e il Foyer ridotto. Volendo, potrete ampliare la visita con il Museo Multimediale del Teatro di San Carlo. Sono previste sei visite guidate, tre la mattina e tre il pomeriggio. E' caldamente consigliata la prenotazione, in quanto le visite possono subire variazione di orario o possono essere cancellate se al Teatro sono previsti eventi importanti. Il biglietto intero costa €7,00, quello ridotto €5,00.

A visita conclusa, vi consigliamo di recarvi ai Giardini del Molosiglio e dirigervi verso il Lungomare Santa Lucia Napoli. Se avete un buco nello stomaco vi consigliamo di fermarvi al chioschetto "Taralli Caldi". Il lungomare ha anche un punto chiamato "Belvedere" da cui potrete godere di una bellissima vista sul mare e sul Vesuvio. Proseguendo arriverete ad un'incredibile fontana, la Fontana del Gigante, opera d'arte di Pietro Bernini e Michelangelo Naccherino e costruita ad inizio XVII secolo. Da qui, se la giornata lo permette, vedrete un tramonto che difficilmente dimenticherete.

3 - Sera: Cena, Lungomare

mergellina da casteldellovo Foto di IlSistemone. Ormai è giunta ora di cena e qua sul Lungomare troverete tantissimi bei locali con una vista mozzafiato sul mare, Una location perfetta per questa prima cena nella città. Vi consigliamo il La Bersagliera, un ristorante vista mare con piatti di mare in un locale risalente al 1919. Il piatto del posto sono le Tagliatelle alla Bersagliera, con pasta fresca fatta in casa, moscardini, vongole e pomodorini. Qui andrete a spendere circa sui €25,00 a testa.
Per la serata godetevi una passeggiata finale sul lungomare, magari mangiando un buon gelato, che il giorno dopo è un'altra giornata di visite.

In sintesi:

Giorno 2

1 - Mattina: Colazione, Museo e Real Bosco di Capomonte

salone della culla nel museo di capodimonte Fonte: wikimedia commons. Fate colazione al Bar Passaro Vicenzo, situato proprio davanti alla "Grande Porta" del museo. Dedicate una visita al Museo e Real Bosco di Capomonte, questo nasce nel 1738 dalla volontà di Carlo Borbone, il quale decise di convertire il suo casino di caccia in una reggia/museo. Ad oggi, è uno dei luoghi più visitati di Napoli (aperto 8.30-19.30, chiuso il mercoledì, €12,00, il ridotto €8,00). Nelle diverse sale potrete trovare le opere d'arte di artisti di ogni scuola pittorica italiana, insieme anche ad importanti presenze straniere. C'è un servizio di navetta che, dal centro città, vi permetterà di raggiungere il luogo in soli 22 minuti. Inoltre, potrete acquistare un biglietto unico Museo + Navetta (andata/ritorno) al costo di €16,00. Le navette partono ogni ora da Piazza Trieste e Trento/Teatro San Carlo, e fermano anche a Piazza Municipio, Piazza Dante, Museo Archeologico.

Il Real Bosco oggi è un grande parco pubblico (indicativamente aperto alle 7:00-17:00). Nacque come riserva di caccia e si estende per ben circa 134 ettari. Al suo interno sono ospitate più di 400 specie vegetali. Per la visita di questo luogo tenete conto che vi servirà sicuramente tutta l'intera mattinata.

2 - Pomeriggio: Pranzo, Cattedrale di San Gennaro, Napoli Sotterranea, Spaccanapoli

spaccanapoli Dopo la mattinata riavvicinatevi al centro per l'ora di pranzo. Vicino al prossimo punto della lista, la Cattedrale di San Gennaro, si trova il Insolito - La Pizzeria Gourmet. Qui potrete trovare diversi tipi di pizze, sia quelle normali che quelle fritte.

Una volta conclusa la pausa pranzo, ad aspettarvi c'è la Cattedrale di San Gennaro (8:30-13:30 / 14:30-19:30). La cattedrale fu voluta da Carlo d'Angiò nel 1294. La facciata è stata ricostruita più volte nel corso dei secoli e l'ultima, cioè quella che potete vedere oggi, risale al 1905. Essa, ufficialmente chiamata "Duomo di Santa Maria Assunta",è dedicata a San Gennaro, patrono della città, e al suo interno sono conservate due ampolle con il sangue del Santo. Le ampolle vengono esposte alla venerazione dei fedeli tre volte l'anno, il sabato precedente la prima domenica di maggio, il 19 settembre e il 16 dicembre, e si assiste al rito della "liquefazione del sangue".

La tappa seguente si tratta di un'esperienza al quanto particolare e suggestiva, stiamo parlando della Napoli sotterranea. La vera e unica entrata si trova in piazza San Gaetano 68, a soli 5 minuti a piedi dalla Cattedrale di San Gennaro (diffidate dalle imitazioni). Questo tour vi farà scoprire un altro lato di Napoli, quello nel sottosuolo. Qui vi muoverete tra cunicoli e gallerie. Vi imbatterete in orti sotterranei, potrete visitare il Museo della Guerra e il Teatro Romano di Nerone. La scarsa illuminazione rende il tutto ancora più misterioso. Ovviamente, questa non è un'attività per tutti, dovete essere sicuri di farla, ma merita assolutamente. Le visite guidate si effettuano dal lunedì alla domenica con un tour che parte ogni ora dalle 10:00 alle 18:00.

Una volta finita l'escursione, vi troverete nel pieno di uno dei quartieri più conosciuti della città, Spaccanapoli. Questo luogo è il cuore di Napoli e il centro della vita dei Napoletani. Come mai questo nome? Dai Quartieri Spagnoli parte una strada, che da il nome al quartiere, la quale prosegue per circa 2 chilometri, tagliando in due il quartiere, spaccandolo esattamente a metà. Questa zona è pieno di storia, ricco di Chiese e incredibili palazzi.

3 - Sera: Cena, Spaccanapoli

Ormai è giunta ora di cena e nel quartiere di Spaccanapoli troverete davvero di tutto e di più, dal street food a ristoranti e pizzerie. Ma, dopo la lunga giornata, una cena seduti a tavola è proprio quello che ci vuole. Vi possiamo consigliare la Trattoria Pizzeria Spaccanapoli, dove potete scegliere tra diversi piatti di pesce e diverse pizze. Mettetevi il cuore in pace, la pizza la troverete in ogni dove, ma per tre giorni si può anche mangiare ogni sera no? Come prezzi, andrete a spendere mediamente €15,00 a persona.
Una volta finita la cena, non vi resta che godervi questo bellissimo quartiere, pieno di vita anche la sera. Godetevi un'ultima passeggiata prima di rientrare e recuperare l'energia per l'ultimo giorno a Napoli.

In sintesi:

Giorno 3

1 - Mattina: Colazione, Quartieri Spagnoli, stazione metropolitana di Toledo, Complesso Monumentale Santa Chiara

stazione di toledo Ultima giornata a Napoli e anche oggi le cose da vedere sono tante, partendo dai Quartieri Spagnoli. Qui potete fare colazione alla Pasticceria Ranaldi, dove troverete tutti i dolci napoletani (e non) più famosi. Un modo perfetto per iniziare un nuovo giorno.
Ma veniamo ora ai Quartieri Spagnoli. La nascita di questa zona, come potete immaginare dal nome, è legata al periodo in cui a Napoli c'erano gli spagnoli. Infatti, questo quartiere venne creato per dare una casa ai militare dell'esercito. Troverete una Napoli autentica, dove si concentra la vita dei napoletani. Perdetevi passeggiando tra le vie e tra le tante piccole botteghe artigiane.

Non lasciatevi sfuggire la bellissima stazione metropolitana di Toledo, considerata la stazione più bella d'Europa. Questa vera e propria opera d'arte è stata creata da Robert Wilson ed è chiamata Relative Lights. Il tutto è molto semplice, ma con un impatto visivo grandioso: tutti i giochi di luce sono sui toni del blu e dell'azzurro e fanno si che, anche se ti trovi in una stazione sotterranea, ti sembra di vedere il cielo. Merita assolutamente di essere vista.

A soli 10 minuti a piedi da qua troverete il Complesso Monumentale di Santa Chiara, un'importante complesso religioso dedicato a Santa Chiara e la cui costruzione ebbe inizio nel 1310 (indicativamente aperto 9:30- 17:30, €6,00, quello ridotto €4,50). Nel complesso, potrete trovare: la Chiesa di Santa Chiara, il Presepe Napoletano con pastori del Settecento e Ottocento, il Chiostro Maiolicato, il Museo dell'Opera Francescana e l'area archeologica.

2 - Pomeriggio: Pranzo, Museo Cappella Sansevero, centro storico

cappella sansevero interno Foto di David Sivyer. Ormai è giunta ora di pranzo e vi manca ancora una cosa da assaggiare: il famoso "cuoppo napoletano", ovvero un cono di carta al cui interno potete trovare specialità napoletane fritte a base di pesce, carne e verdura. A poca distanza dal Complesso Monumentale di Santa Chiara, potete trovare il locale Il Cuoppo, un nome una garanzia (€3,00 ai €6,00 a persona).

Visitate poi il Museo Cappella Sansevero, uno dei più importanti musei di Napoli. Questo museo è una via di mezzo tra bellezza e mistero, creatività barocca e orgoglio monastico. Fu costruito per volere di Raimondo di Sangro, settimo principe di Sansevero, anche se, sulla sua origine, circolano diverse leggende. Tra le sue grandi opere, ospita anche il Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino. Il museo è aperto dal mercoledì al lunedì dalle 9:30 alle 18:30, chiuso tutti i martedì. Il biglietto d'ingresso costa €8,00, il ridotto €6,00.

Se vi avanza del tempo prima di cena, potete passarlo passeggiando nel centro storico e ammirare tutti i palazzi e le piazze che si trovano nelle vicinanze del Museo Cappello Sansevero, come il Chiostro delle Spade, il Palazzo Venezia, il Palazzo Corigliano o la Statua del Dio Nilo. Questa zona, infatti, è piena di piccoli gioielli che vanno scoperti man mano che si cammina in giro.

3 - Sera: Cena, centro storico e lungomare

Cenate al Tandem Ristorante Napoli, un bel locale in via Sedile di Porto. Qui potrete trovare piatti tradizionali della cucina partenopea. Come prezzo medio, siamo intorno ai €20,00 a persona.
Dopo cena, avete davanti l'ultima serata a Napoli. Il ristorante si trova giusto tra il centro storico e il lungomare, quindi potrete scegliere sul momento cosa fare, anche in base alle condizioni meteorologiche. In ogni caso, questa è l'ultima sera, quindi magari toglietevi lo sfizio di mangiare ancora una volta quella sfogliatella o il babà che tanto vi è piaciuto, o magari un bel gelato mentre passeggiate sul lungomare. Alla dieta si pensa quando si torna a casa.

In sintesi:

Quanto costa un weekend a Napoli

napoli 2 1 Napoli è una città bellissima e molto famosa nel mondo, ma nonostante questo è molto economica, potrete godervi dei giorni fantastici senza spendere una fortuna:

  • Costi per mangiare: circa €30,00 al giorno a persona (compresi colazione, pranzo, cena)
  • Costi per musei e attrazioni: circa €50,00 a persona seguendo l'itinerario da noi suggerito
  • Trasporti: circa €15,00 a persona
  • Hotel, alloggi e b&b: da €50,00 a camera - guarda le offerte
  • Svago: da €20,00 a persona
  • Costo complessivo di un weekend a Napoli: da €250,00 a persona

Prima di partire: consigli utili

  • Quando visitare Napoli: primavera e autunno, quando le temperature non sono troppo alte e il flusso di turisti inizia a diminuire, sono inoltre anche i periodi più economici. In inverno troverete buone offerte e le temperature non sono troppo fredde, ma ci sono poche ore di luce e alcuni giorni di pioggia. In estate troverete tantissimi turisti e lunghe code
  • Come arrivare: in aereo (Aeroporto Internazionale Napoli-Capodichino - 6 km dal centro). Collegato con la città tramite bus (compagnia Alibus, tempo di percorrenza circa 20 minuti, costo biglietto €5,00), taxi (tempo di percorrenza circa 20 minuti, corsa a tariffa fissa di €18,00). Voli a partire da €33,00
  • Dove dormire: in centro storico, ben servito dai mezzi, sicuro, vicino alle principali attrazioni della città ma sicuramente più caotico di altre zone. Un'alternativa sono i quartieri di Posillipo e Vomero, i quali offrono una bellissima vista su Napoli e sul Vesuvio ma risulta essere abbastanza costosa. In alternativa, zona del porto e dell'università, low cost, ben collegata dai mezzi e vicino al centro storico. Una zona panoramica è quella del Lungomare di Napoli, ricco di locali, attività e vita. Hotel e b&b a partire da €45,00 a camera - guarda le offerte
  • Come muoversi: il centro va visitato a piedi. Per periferia e zone limitrofe, autobus, tram e filobus, tutti gestiti dalla ANM, attivi 24 ore su 24. Il biglietto di corsa singola urbano costa €1,10, l'abbonamento giornaliero €3,50, settimanale €12,50
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